La polisonnografia notturna, nella sua accezione più comune, rappresenta l'esame di riferimento per lo studio del russamento e della sindrome delle apnee ostruttive notturne.

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L'esame non è doloroso nè invasivo. Viene eseguito a domicilio, una volta ritirato lo strumento presso lo studio medico. Lo stesso verrà restituito al mattino successivo; il referto sarà pronto in circa 24-48 ore ed inviato, se necessario via mail e quindi discusso in studio (o in telemedicina) con il paziente.

Mentre il paziente dorme, una particolare strumentazione, facile da indossare, rileva e registra alcuni parametri fisiologici fondamentali quali i livelli di ossigeno, il russamento notturno, gli atti respiratori, la frequenza cardiaca, la posizione del corpo durante il sonno ecc. In base a come tali parametri evolvono durante la nottata, il medico con esperienza in -#russamento ed #apnee ostruttive notturne sarà in grado di stabilire il disturbo di cui soffre l'individuo sotto esame.

Tali informazioni dovranno inoltre essere integrate da una minuziosa visita otorinolaringoiatrica nel corso della quale sarà fondamentale eseguire un'endoscopia delle vie aeree superiori in veglia (e se necessario, durante il sonno: sleep endoscopy) permettendo così un preciso inquadramento diagnostico ed un eventuale, immediato inizio di una terapia appropriata, previo completamento diagnostico.

La polisonnografia rappresenta l’esame fondamentale nella diagnosi, nella stadiazione e nella terapia della Sindrome delle Apnee Ostruttive Notturne (OSAS). Questo esame permette di distinguere i "normali" russatori dai soggetti "apnoici", di quantificare e caratterizzare il numero degli episodi di apnea e di proporre una terapia personalizzata per il paziente.

Diagnosticare una Sindrome da Apnea Notturna o Sindrome delle Apnee Ostruttive notturne (OSAS) permette di mettersi al riparo da serie complicanze per la propria salute.

L'OSAS può essere molto insidiosa, in quanto i sintomi sono sfumati e spesso non riconosciuti dal paziente. L'OSAS rappresenta infatti un fattore di rischio cardiovascolare indipendente e causare ipertensione, ictus, infarto del miocardio, e finanche, secondo recenti teorie, obesità e diabete. I pazienti affetti da OSAS presentano inoltre spesso sonnolenza diurna e facile addormentamento provocando così incidenti lavorativi e stradali.

Sapere di avere un disturbo ventilatorio notturno può permettere di intraprendere le giuste misure terapeutiche, mediche e/o chirurgiche, per agire in maniera preventiva o curativa sulle numerose conseguenze che l'organismo può subire.

Russamento notturno particolarmente rumoroso, cefalea al mattino, risvegli notturni improvvisi con sensazione di “mancanza d’aria” o secchezza delle fauci ("bocca secca"), necessità di andare in bagno una o più volte durante la notte in assenza di altre patologie, possono essere le prime avvisaglie in un paziente che durante la notte oltre a russare va spesso in apnea.

Presso lo studio medico è possibile eseguire un esame chiamato comunemente “polisonnografia”, in realtà un monitoraggio cardio respiratorio completo notturno e/o polugrafia notturna. L'esame è estremamente semplice e non richiede alcune speciale precauzione.

Il protocollo diagnostico previsto comprende inoltre, la mattina dopo, in sede di refertazione dell’esame, una valutazione specialistica ORL dedicata con esame endoscopico delle vie aeree superiori da svegli e durante il sonno (sleep endoscopy) permettendo così di identificare nel dettaglio quali siano le aree specifiche delle vie aeree in cui si verificano le “ostruzioni” che causano le apnee ed in base a questo provvedere a terapie specifiche

Necessaria sempre la prenotazione.

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